Alfabetizzazione bambini cinesi

PROGETTO ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI

Premessa

L’inserimento degli alunni stranieri nella scuola italiana, e nel nostro Istituto non è più un dato provvisorio ma costante e in crescita.

Nelle recenti “Indicazioni Nazionali per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione”, lo spazio dedicato al tema dell’italiano e dello sviluppo linguistico, in generale, è molto ampio e approfondito.

Fare del nuovo idioma la lingua comune significa non solo promuovere la comunicazione e sostenere l’ apprendimento scolastico, ma anche sviluppare nei bambini e nei ragazzi delle abilità per la cittadinanza attiva e per la vita.

Apprendere l’italiano non richiede la perdita e la dimenticanza della lingua materna.

A proposito degli alunni stranieri e della lingua di scolarità , nelle indicazioni leggiamo: “Gli alunni vivono spesso in ambienti plurilingui e, se opportunamente guidati, possono familiarizzare con una seconda lingua, in situazioni naturali di dialogo, di vita quotidiana, diventando progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati diversi”.

Proprio per conformarci a quanto stabilito dalle indicazioni nazionali ed accogliere in modo adeguato, il sempre più considerevole numero di bambini stranieri , soprattutto di origine cinese, la nostra scuola attiva, da quest’anno, il progetto “Alfabetizzazione”, la cui motivazione principale è l’agevolazione dell’inserimento degli alunni stranieri neoiscritti con attività mirate all’accoglienza, all’integrazione, alla prima conoscenza e al potenziamento della lingua italiana.

Struttura del progetto

Destinatari:

–          gli alunni stranieri

–          i docenti e i compagni delle classi di inserimento

–          i genitori degli alunni stranieri

Il Progetto prevede lo sviluppo di diverse aree di intervento che diano la possibilità di:

–          assicurare il riconoscimento dei progressi e la verifica del successo personale

–          organizzare conoscenze linguistiche per l’apprendimento della lingua italiana orale e scritta

–          elaborare percorsi didattici per educare alla conoscenza di sé, alla solidarietà, alla cooperazione, al rispetto delle regole del vivere civile.

Alfabetizzazione linguistica

Si organizzeranno esperienze linguistiche per l’apprendimento intensivo della lingua italiana fornendo gli elementi base per la conoscenza della Lingua Italiana attraverso le abilità di ascolto, parlato, lettura e scrittura, con attenzione:

 

  1. al linguaggio orale, al fine di:

–          migliorare l’uso della lingua parlata per le esigenze della comunicazione quotidiana

–          arricchire il vocabolario di base dei singoli alunni

–          superare le difficoltà linguistiche, spesso legate alle differenze fonetiche fra la lingua d’origine e la lingua italiana

  1. al linguaggio scritto, al fine di:

–          favorire il consolidamento del nuovo lessico via via acquisito

–          intervenire nel recupero delle difficoltà scolastiche

–          sviluppare la conoscenza delle principali strategie per la lettura, la comprensione e la rielaborazione delle informazioni

  1. alla lingua dello studio, al fine di:

–          realizzare interventi per la facilitazione degli apprendimenti

–          facilitazione nell’inserimento e nell’integrazione

–          miglioramento della socializzazione

–          miglioramento del rendimento scolastico

–          conseguimento di una maggiore autonomia linguistica

–          partecipazione al lavoro attivo della classe

Metodologia

Metodo misto

–          Strutturale: stimolo/risposta

–          Comunicativo: si parte da una situazione comunicativa in cui sono inserite delle funzioni (salutare, chiedere ecc.)

–          Total phisical response (TPR): si usa il corpo per sottolineare la comunicazione verbale

–          Uso dell’interlingua (parole+disegni+gesti ecc.)

 

Valutazione complessiva del progetto

Il monitoraggio delle attività viene attuato attraverso relazioni, in itinere e finali, dall’equipe scolastica nella sua globalità, perché è nel contesto classe che l’alunno straniero interagisce fattivamente con i compagni e si verificano i progressi sia nell’ambito delle competenze linguistiche sia in quello dell’integrazione.

Obiettivi e risultati attesi

Il Progetto mira ad un’integrazione reale nel contesto scolastico per i ragazzi stranieri e all’acquisizione delle capacità di rispettare ogni forma di cultura, di valorizzare il “diverso” e far sì che la diversità costituisca un importante arricchimento per tutti.

Il Progetto si propone di creare una serie di opportunità formative tali da garantire risposte efficaci alle diverse esigenze degli scolari:

  1. Acquisire maggior sicurezza e serenità per uno sviluppo nel processo d’apprendimento.
  2. Migliorare la competenza linguistica orale in italiano L2 e ridurre le difficoltà.
  3. Migliorare la competenza linguistica scritta in italiano L2 e ridurre le difficoltà.
  4. Aiutare a migliorare il successo scolastico.
  5. Favorire lo scambio interpersonale e l’interazione.